Cenni di storia dell’Accademia Filarmonica dei Concordi di Cuorgnè. 1787 – 1987

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Editore Bolognino editore
Anno luglio 1987
Pagine 53
Formato 11,5 x18 cm
Riepilogo

A cura di Mario Vaira

Bolognino editore/ Accademia Filarmonica dei Concordi

«Questo libro pubblicato per ricordare il duecentesimo anniversario di fondazione dell’Accademia Filarmonica dei Concordi, non è una storia storica, nel senso classico, perchè non essendo uno storico, sarei stato a dir poco presuntuoso di scrivere in questo senso. E’ piuttosto un passaggio veloce su questi due secoli di vita della Filarmonica, scritto su dolce ed affettuosa violenza prima del compianto Maestro Piero Forni… e completato nell’arco di parecchio tempo consultando gli archivi dell’Accademia, dai quali non è possibile purtroppo ricostruire l’intera storia dell’Associazione poichè mancano i documenti precedenti al 1883. Tali documenti che molti anziani ricordano sono andati distrutti nel 1944, durante l’occupazione delle truppe tedesche, quando queste si stabilirono nella casa della musica di Piazza Risorgimento… In realtà i più antichi statuti conservati nell’Accademia risultano trascritti il 30 gennaio 1833, anno 46° della fondazione. Tale data porterebbe appunto la fondazione della Filarmonica al 1787. Crediamo però sia esatto dire che nel 1787 furono redatti gli statuti e regolarizzata la posizione dei Soci, mentre la Filarmonica funzionava già presumibilmente da sei anni, cioè dal 1781…».

Gli statuti e i verbali del 1833 ci mostrano l’Accademia dei Concordi composta in prevalenza da persone benestanti e colte, sia nel campo civile come in quello religioso, i regolamenti riflettono quindi tale situazione con tutte le formalità a cui si deve sottostare per essere ammessi alla Società, con l’obbligo di non accettare alcun compenso per le eventuali prestazioni di genere musicale fuori sede.